TeatriAsud
Percorsi di Teatro Sociale e di Ricerca Teatrale
Il progetto Lab 6 è un laboratorio che TeatriAsud tiene all’interno del Servizio di Psichiatria del Policlinico di Palermo, presso i Cantieri Culturali alla Zisa in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura.
Lab 6 è un’occasione di socializzazione, di confronto e di sviluppo della creatività. Esso consiste in una serie di esercizi psicofisici che fanno riferimento al teatro sociale e si rivolge ad utenti con disagio psichico e ad operatori del settore sociosanitario.
Il laboratorio di teatro si svolge con una cadenza settimanale e in un assetto che, pur rimanendo flessibile, cerca di valorizzare la ritualizzazione dello spazio, del tempo e delle relazione fra i partecipanti. L’arte teatrale ha una comprovata valenza terapeutica per molti disturbi psichiatrici e fornisce, inoltre, validi strumenti lavorativi ai professionisti del settore sociosanitario per la presa in cura degli utenti. La partecipazione al laboratorio offre, infatti, l’opportunità di mettersi in gioco, la capacità di ascoltarsi e ascoltare in maniera empatica l’altro e la possibilità di esprimere sè stessi. Attraverso l’utilizzo e l’apprendimento di pratiche teatrali, come ad esempio il training psicofisico dell’attore, la scrittura e l’adattamento di testi drammaturgici, l’allestimento e la messinscena di uno spettacolo, il laboratorio si propone di:
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far acquisire ai partecipanti maggiore consapevolezza del proprio corpo;
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accrescere la fiducia in se stessi e negli altri;
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stimolare le capacità attentive;
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riconoscere e dare un nome alle proprie emozioni;
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esplorare le proprie capacità espressive;
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comprendere e comunicare i propri vissuti;
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trasformare le proprie abitudini disadattive in abitudini più funzionali attraverso un apprendimento volto ad esplorare nuove modalità possibili di agire.
LAB 6
Il laboratorio si propone di risvegliare la creatività dell’individuo attraverso la ricerca di presa di coscienza dei propri vissuti psichici , del proprio corpo e dello stesso in relazione ai suoi possibili movimenti nello spazio. Tutti i partecipanti al laboratorio condividono un percorso di trasformazione. Il teatro diventa così il luogo dove osservare e sperimentare i fenomeni di modificazione e mutamento del proprio essere, un luogo protetto in cui poter sviluppare dei processi di consapevolezza e autosviluppo e poter approfondire le diverse possibilità del "sentire" e del "comunicare”.
C’è una possibilità di riscatto attraverso il teatro: esso trasforma il disagio oltrepassando il limite del terapeutico, diventa realtà vissuta e consapevole e si pone obiettivi che si situano al livello psicologico, educativo e di autorealizzazione.
“Ci sono vari livelli di coinvolgimento: può essere un'azione fisica come la costruzione o la distruzione di un apparato scenografico, può essere testimonianza, racconto, orazione, festa; è comunque un momento dove vivere intensamente, dove ognuno si riprende la sua fetta di libertà al di fuori degli schemi sociali; è un momento dove ci divertiamo giocando come quando eravamo bambini; è lo spazio dell'Arte.”
Isole Comprese Teatro, Firenze
Video Lab 6
Destinatari: utenti psichiatrici
Spettacolo: giugno 2014
Elementi di drammaturgia: autobiografie, Don Chisciotte (Cervantes), Il Piccolo Principe (Saint Exupery), Sei personaggi in cerca d'autore (Pirandello)
Partnership: Asl 6 Servizio Psichiatria Policlinico Palermo, Assessorato Cultura Comune di Palermo, Ass. Punto di Partenza, Palermo